UniVerde: presentato il Terzo Rapporto sul Fotovoltaico in Italia

4 Novembre 2010

In occasione di Ecomondo è stato presentato dalla fondazione Univerde il terzo rapporto sul solare fotovoltaico italiano.

La Fondazione UniVerde ha presentato, in occasione di Ecomondo, il Terzo Rapporto sul Fotovoltaico in Italia. Dopo aver intervistato mille italiani ciò che emerge è la fiducia della popolazione nella sostenibilità: il 60% crede infatti sia una necessità oltre che un traino per l’economia del paese (28%). Sostenibilità quindi e poi green economy, energie rinnovabili, prospettive e aspettative a carico del comparto “verde”, queste le tematiche centrali che hanno coinvolto gli intervistati nel delineare un quadro che tra le energie pulite mette al primo posto il solare ma che ha voluto indagare sugli incentivi e i finanziamenti al settore senza dimenticare il nucleare, l’impatto sull’agricoltura e la percezione della svolta verso un futuro low carbon.

Il documento, nato anche grazie al sostegno della Fotowatio Renewable Ventures Italia, leader internazionale nella progettazione e gestione di impianti fotovoltaici, è stato reso pubblico alla presenza, tra gli altri, di Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, Francesco Penzone, Responsabile legale di Fotowatio Italia e Angelo Consoli, Direttore Ufficio UE di Jeremy Rifkin.“Il terzo rapporto sul solare, evidenziando che per il 79% degli Italiani intervistati l’Italia in futuro dovrebbe puntare sul solare contro il 18% che scommetterebbero sul nucleare, è un’ulteriore conferma di quanto il fotovoltaico sia visto positivamente dai cittadini”, ha detto Francesco Pezone, Responsabile Legale di Fotowatio Italia. “Gli italiani considerano giustamente il solare come la fonte di energia più sicura, al punto che Il 79% consiglierebbe ai propri figli di lavorare in una centrale fotovoltaica. È un’ulteriore dimostrazione della completa concordanza tra il pensiero degli operatori del settore e quello dei cittadini, sul solare come fonte di energia “positiva” su cui l’Italia può fondare il proprio sviluppo economico, come già fatto da altri Paesi, a patto di saper rimuovere le barriere burocratiche che ancora frenano il settore e incrementare il supporto del mondo finanziario al settore fotovoltaico”, ha concluso Pezone.

Dalle risposte registrate emerge quindi un quadro che vede al positivo lo sviluppo della green economy in Italia, supportato anche da un dichiarato impegno della popolazione nell’avvicinarsi alle pratiche sostenibili attraverso l’acquisto di prodotti più vicini all’ambiente e, nello specifico, l’85% si è dichiarato attento all’ecosostenibilità degli immobili, l’81% dei ristoranti, l’80% dei supermercati per poi passare ai parrucchieri con il 71% degli intervistati che ritiene di fare attenzione all’etica del proprio acconciatore.
Ponendo l’attenzione sulla percezione delle rinnovabili in Italia, avvertite dal 43% degli italiani come indissolubilmente legate alla green economy, emerge che il solare è la fonte più attraente per i cittadini: è così per il 79% degli intervistati con una concentrazione particolare nel nord del paese, dove il 91% si è infatti dichiarato favorevole all’istallazione di un impianto fotovoltaico condominiale, ritenendo che il solare sia più sicuro nonostante il costo rispetto alle altre fonti energetiche e che il governo debba accrescere il regime di incentivazione.

Fonte: Rinnovabili.it

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